Teramo a Spicchi ‘taglia’ Balic, domenica esordio per Galipò

Basket B. Avvicendamento tra play nel team biancorosso. Gabrielli: “Scelta solo tecnica”. Il 23enne siciliano pronto per esordire domenica contro Salerno

TERAMO – La Teramo a Spicchi 2K20 ‘taglia’ il play Amar Balic, al suo posto arriva Giorgio Galipò, 23enne con già diverse esperienze nel campionato di Serie B, nonostante la giovane età. Con l’esterno siciliano la formazione biancorossa aggiunge un elemento capace di portare energia, gestione dei ritmi e pressione sulla palla. Con l’intento di seguire la linea già tracciata in estate e puntare su giovani atleti che siano in grado di integrarsi tatticamente e capaci di valorizzare il sistema di gioco di squadra. La decisione di tagliare Balic viene spiegata dal coach Andrea Gabrielli, che la motiva prettamente come scelta tecnica.

Considero Amar un giocatore molto bravo, serio, a cui auguro di giocare e di trovarsi meglio in un altro gruppo. Lui ora non fa più parte della Teramo a Spicchi per una mia scelta tecnica – ha spiegato il tecnico dei biancorossi -. Non ci sono quindi di mezzo motivazioni disciplinari. Ho voluto io Balic la scorsa estate e conosco il suo valore ma ho deciso di prendere questa decisione. Gli auguro di fare benissimo ovunque andrà a giocare. Ora devo però pensare a integrare al più presto Galipò in squadra. Lui è un atleta completamento diverso rispetto a Balic. Amar è un giocatore di qualità mentre Giorgio è più un giocatore di quantità, abituato a vivere campionati in cui c’è da soffrire per salvarsi. Noi dobbiamo a tutti i costi evitare gli ultimi 4 posti perché quello è l’obiettivo e dato questo compito ho reputato che Galipò possa fare al caso nostro. Ora non resta che tornare a fare di tutto per tornare a vincere le partite”. 

Galipò è già tesserato e potrà quindi esordire già domenica al Palasport Tino Pellegrini di Teramo, nel match casalingo contro Salerno: “Lo scorso anno ho affrontato Teramo – dice – quando indossavo la maglia di Montegranaro e ho visto che bell’ambiente si crea al palazzetto di Scapriano quando i biancorossi giocano in casa. Io sono nato in un ambiente caldo come Capo d’Orlando e ho fatto lì tutte le giovanili per cui mi piace avere attorno il calore dei tifosi e sentire la loro vicinanza e il loro supporto durante le partite. Sono inoltre cosciente di entrare in un gruppo formato da molti giovani e da atleti senior di qualità ed esperienza per cui cercherò di capire allenamento dopo allenamento e gara dopo gara come integrarmi e dare la possibilità a tutti di migliorarsi. Ho visto spezzoni di partite della Teramo a Spicchi e ho notato comunque un bel potenziale. Inoltre nelle gare sin qui disputate non è andata sotto contro nessuno e con un pizzico di fortuna in più ora potrebbe avere di certo più punti in classifica“.